Tratto dal documentario omonimo della regista: Clarita Berger

                                               (anno di produzione 1997)    II° Tempo

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I più grande pesce dei mari è anche il più gentile tra i pescecani.

Lo squalo balena può arrivare ad una lunghezza di oltre quindici metri e raggiungere un peso di oltre venti tonnellate.  e si nutre delle creature più piccole che si trovino in mare

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Sono chiamati i filtri mangiatori perché si riempiono la bocca d'acqua che viene filtrata  tramite le loro branchie ad una velocità di 800.000 litri di acqua all'ora

Click per ingrandire Tirandone fuori dei piccoli organismi chiamati "Plancton" insieme a pesci minuscoli e gamberetti. Avere un incontro ravvicinato con uno squalo balena è molto raro, ma è anche molto emozionante. Gli esseri umani stanno incominciando però ad essere affascinati da squali più pericolosi.
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Il primo squalo è apparso sulla terra, quattrocento milioni di anni fa ma assomigliava poco a quello che abita gli oceani oggi,

Click per ingrandire Edestus Giganteus crebbe fino ad una misura paragonabile ad uno squalo bianco di adesso ed era fornito di una mandibola gigante simile a forbici.
Click per ingrandire Lo squalo  Helicoprium, aveva dei denti a spirale adatti ad aprire le dure conchiglie e rimane un mistero del perché dei simili squali così perfezionati si siano estinti
Click per ingrandire Il Carcharodon Megalodon, un parente vicino al grande squalo bianco di oggi, probabilmente era il pesce più grande di tutti i pesci predatori. Si estinse in un periodo che varia tra uno e i tre milioni di anni fa ma è considerato a tutti gli effetti come uno dei primi squali. Gli squali moderni hanno incominciato la loro ascesa nel dominio dei mari più tardi, nell'era dei dinosauri, all'incirca 140 milioni di anni fa
Click per ingrandire Nello stesso periodo, un'altro gruppo si diversificò per evolversi nelle odierne razze e squali piatti.
Click per ingrandire Alcune di queste razze, come il pesce chitarra, assomigliano ancora agli squali, altri invece no.
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Questo pesce sega ha sviluppato nel corso dell'evoluzione, un rostro puntuto che è usato come una potente mazza da baseball per trafiggere la sua preda con una precisione mortale.
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Gli squali, anche se sono cambiati moltissimo nel corso di 400 milioni di anni, sono stati senza dubbio un successo sotto il punto di vista evolutivo. Oggi qualsiasi squalo che abbia più di cinque branchie, è considerato appartenente ad una specie più antica. Per cui questi squali a sette branchie sono da considerare un legame con il passato.
Click per ingrandire Gli squali che vivono nelle acque alte, possono essere viste solo nel loro habitat se si guarda con un sommergibile come il Johnson Sea Link che si immerge al largo della barriera corallina vicino alle Bahamas
Click per ingrandire Immergendosi ad una profondità di 600 metri verso il fondo dell'oceano, il sommergibile pressurizzato cattura nel fascio della sua luce:
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Lo Xinocus dei Caraibi

Questa prima occhiata dal vivo, mostra un corpo enorme, con una pinna dorsale simile ad una vela e con un contorno molto diverso da quello liscio degli altri squali

 

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Ancora più raro è lo squalo Goblin, un tempo creduto estinto. Dal 1898 quando fu scoperto per la prima volta, se ne sono stati trovati solo 36 esemplari.
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Solo pochi di loro sono stati visti vivi. Lo strano becco del Goblin, che sovrasta la sua mandibola serve probabilmente ad individuare la preda nelle profondità marine.

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Tra gli squali che vivono in acque basse, quello chiamato gattuccio è senz'altro una rarità evolutiva.

Scivola nell'acqua con movimenti sinuosi che ricordano di più quelli dei serpenti che quelli di un pescecane.

 

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Ancora più strano è lo squalo chiamato "dalle spalline"  Usa le sue pinne in un modo che è unico tra gli squali per camminare sul fondo dei fondali marini
 
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lungo le coste australiane. Come camuffamento usa dei viticci carnosi che lo aiutano ad individuare anche il più piccolo movimento. Qualsiasi cosa che si avvicina troppo, verrà afferrata nella frazione di un secondo
Altri squali come per esempio il "Wobbegong"  hanno sviluppato durante l'evoluzione la forma del corpo che funziona come un valido travestimento. Chiamato anche "Squalo Tappeto" si confonde tra le distese di Kelp situate

 

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